Quando la tecnologia uccide il lavoro. Addio tassinari!

di Lapenna Daniele


Il presidente della Regione Lombardia Maroni ha affermato definitivamente che "Uberpop è un esercizio abusivo della professione'' ( ansa.it ).
Ma come funziona?

UberPop è un' applicazione che permette di far diventare ogni cittadino un vero tassista.
Anche senza licenza.
Si tratta quindi di un "car sharing" dove si condivide il proprio mezzo ed il proprio tempo per un qualsiasi altro cittadino che desideri un passaggio per una certa destinazione. L’applicazione si collega in tempo reale con il "driver" più vicino alla guida del suo veicolo personale che vi offrirà il passaggio.
Il prezzo della corsa viene calcolato in base alla durata del viaggio a  € 0.49 al minuto. Il prezzo prevede una base di € 2.50 e una tariffa minima di € 5.00.
E i requisiti?
Basta avere
- un' auto intestata a te
- la patente da almeno 3 anni
- un' auto che non sia stata immatricolata più di 8 anni fa

Si nota quindi che questa tecnologia, molto utile ma soprattutto economica per i cittadini sia invece un grave problema per chi svolge questo ruolo con tanto di licenza e costi al seguito ( con le relative tasse ed assicurazioni auto con prezzi da capogiro ). Anche se alcuni hanno dimostrato che un tassista può guadagnare davvero molto.
Forse è la tecnologia che sta uccidendo il lavoro, o forse semplicemente i tempi stanno cambiando. E' sparito il lattaio, l' ombrellaio, l' arrotino, il restauratore di mobili, il calzolaio, e forse scomparirà anche il "tassinaro".I costi, per loro, non sono più sopportabili: non si possono pagare assicurazioni di oltre mille euro e tasse esagerate. Forse bisognerebbe incentivare a desistere di fare i tassisti ai giovani che cercano o si inventano un lavoro ed attendere che questi finiscano il loro mestiere però nel migliore dei modi.

Non so voi, ma molti, per evitare l' eccessivo costo di un passaggio in taxi ( alla fine, col costo di una corsa di 5 km ci si paga una cena per due persone ), preferiscono andare a piedi, o usare mezzi pubblici. La crisi colpisce tutti, ed anche senza questa "app", alla fin fine accadrà sempre una scena del tipo "mi dà un passaggio? - Certo. Dove deve andare? - All' aeroporto! - Stavo giusto passando da lì. Salga!", anche se in questo caso è una cortesia, e non un servizio a pagamento esente da tasse.

I tassisti guardano il loro stipendio, i cittadini.... .anche.

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