"Papa Wojtyla non è un santo: ha coperto lo scandalo dei preti pedofili". Il New York Times e le vittime degli abusi sessuali contro Wojtyla: "in 27 anni non ha fatto nulla contro i preti pedofili"
Roma si prepara alla canonizzazione dei papi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II e mette in campo un imponente piano sicurezza.
La festa nasconde ma non cancella il dramma dei preti pedofili e degli abusi sui minori con le associazioni delle vittime che rinnovano le accuse di negligenza contro Wojtyla.
“Molte persone nel corso dei decenni hanno cercato di metterlo in guardia su un problema enorme come quello degli abusi sessuali sui minori all’interno della Chiesa cattolica. Ma lui,Giovanni Paolo II, in 27 anni, non ha fatto nulla. Non un solo vescovo è stato licenziato per coprire e proteggere gli abusi sessuali”, spiega Miguel Hurtado capo del network che raccoglie le vittime.
"Papa Wojtyla non è un santo: ha coperto lo scandalo dei preti pedofili" è questo il titolo sul New York Times in merito all' evento in programma domenica a Roma.
Il quotidiano statunitense spiega perché è contrario alla canonizzazione di Karol Wojtyla. E lo fa in un editoriale durissimo, firmato da Maureen Dowd, columnist del quotidiano dal 1995, vincitrice di un Premio Pulitzer nel 1999 per i suoi pezzi sullo scandalo Clinton-Lewinsky.
Per l'editorialista del New York Times "uno egli atti più vergognosi è stato quello di dare rifugio al Cardinale Bernard Francis Law, che rassegnò le sue dimissioni da arcivescovo di Boston nel 2002 dopo essere rimasto coinvolto nello scandalo. Un'altra terribile scelta fu la sua ostinata difesa del fondatore dei Legionari di Cristo, il sacerdote messicano Marcial Maciel Degollado, un pedofilo, donnaiolo, malversatore e drogato".
Infine, l' accusa di ipocrisia:
"Stupisce che Giovanni Paolo II abbia detto ad altre società, comunismo e capitalismo, di pentirsi dei loro misfatti. La tragedia è che lui non ha mai corretto i mali della sua società, quella che lui governava in modo assoluto (...) La sua, può essere considerata una figura rivoluzionaria nella storia della Chiesa, ma un uomo che ha guardato dall'altra parte mentre era in corso una vera e propria crisi morale non può essere santificato".
Papa Wojtyla e il dittatore Augusto Pinochet ( 1988 ) |
http://it.wikipedia.org/wiki/Critiche_a_Giovanni_Paolo_II
Ma soprattutto c'è un documentario (misconosciuto in Italia) che lo demolisce ancora di più.
RispondiEliminaMoz-
Non l' ho mai visto. Dovresti linkarmelo!
EliminaE pensare che non è stato neanche l'unico. Comunque non mi fermo a giudicare lui in particolare, Santo o meno che sia, non mi compete.
RispondiEliminaPiuttosto mi soffermerei sulla Chiesa in generale che non fa assolutamente nulla neanche quando la pedofilia è tutto meno che nascosta, ma soprattutto su tutti quei fedeli che, quando esce fuori l'ennesimo prete pedofilo, si schiera contro la vittima ed a favore del carnefice. Ne vogliamo parlare?Ma se siamo noi (noi in senso lato) a schierarci dalla parte sbagliata, come facciamo poi a stupirci che la Chiesa li copra e li difenda?
E poi mi si chiede perché non ho voglia di partecipare a messe, processioni e varie..
Io rispetto più chi dice che crede in un Dio ma non vuole avere
Eliminaniente a che fare con le dottrine religiose. Di qualunque tipo.
Non riesco infatti a capire come si possa ancora addirittura piangere
per persone che hanno coperto questi individui schifosi, che hanno negato,
hanno cercato di insabbiare tutto...
La gente è così idiota che non ha capito il giochetto del cambio di Papa.
Fai bene a non parteciparvi. Se sei credente ( io non lo sono ) agisci in pratica senza sprecare energie per rituali senza senso dietro a persone senza senso