Scoperto il primo pianeta che vaga senza stella di riferimento: è forse il fantomatico Nibiru? Il pianeta avrebbe un' età di circa 12 milioni di anni
HAWAII - “Non abbiamo mai osservato prima un oggetto libero di fluttuare nello spazio simile a questo. Possiede tutte le caratteristiche dei giovani pianeti che orbitano attorno alle stelle, tuttavia questo se ne sta andando alla deriva nello spazio tutto solo. Ci siamo sempre chiesti se corpi celesti di questo tipo potessero esistere ed ora ne abbiamo la conferma”.
Con queste parole il dottor Michael Liu, principale autore della ricerca e direttore dell'Istituto di Astronomia presso l'Università delle Hawaii a Manoa, ha sottolineato la scoperta del pianeta soprannominato PSO J318.5-22, il primo del suo genere in assoluto.
Gli astronomi lo hanno individuato grazie al potente “Panoramic Survey Telescope and Rapid Response System” (Pan-STARRS 1 – PS1), sistema di telescopi situato ad Haleakala sull'isola di Maui (Hawaii) che ne ha determinato le caratteristiche, paragonabili a quelle di giganti gassosi che orbitano attorno a stelle giovani, pur fluttuando da solo nello spazio.
Il pianeta alla deriva è stato scoperto del tutto casualmente, mentre il sistema PS1 scandagliava lo spazio con i suoi strumenti alla ricerca di nane brune, caratterizzate da luminosità deboli, colori rossi e temperature relativamente basse. Poiché spesso i corpi celesti associati alle stelle sono complessi da analizzare con tecniche di imaging, proprio a causa della brillantezza della stella del sistema, PSO J318.5-22 rappresenta una grande opportunità per i ricercatori e per i peculiari strumenti di ricerca come il Pan-STARRS.
Il pianeta fluttuante è emerso da un database di immagini di ben 4 mila Terabyte, “il più grande pagliaio che esista in astronomia”, come ha sottolineato il co-autore della ricerca Eugene Magnier, che lo ha definito come più grande della somma di tutti i libri digitali, di tutti i film in versione digitale e di tutti gli album musicali mai usciti.
Il sistema Pan-STARRS 1 scatta infatti 60 mila fotografie ogni notte, che vengono successivamente selezionate e studiate dagli astronomi. PSO J318.5-22, pianeta extrasolare che dista circa 80 anni luce dalla Terra, è stato esaminato e monitorato anche con altri telescopi, come il NASA Infrared Telescope Facility ed il Gemini North Telescope, e grazie ai loro dati è stata esclusa l'eventualità che si trattasse di una nana bruna. E' stato infine determinato che il pianeta fluttuante possiede un'età di circa 12 milioni di anni ed una massa di circa sei volte superiore a quella di Giove. I dettagli della scoperta saranno pubblicati sulla prestigiosa rivista scientifica specializzata Astrophysical Journal Letters.
Non avevo mai sentito prima del pianeta Nibiru, sono andata a cercare info.
RispondiEliminaLa teoria è affascinante, nonché improbabile.
Sì sì, è una teoria che gironzola dagli anni '90.
EliminaFu Zecharia Sitchin ( scrittore e, a suo dire, traduttore di testi antichi )
a far esplodere un vero e proprio boom con i suoi libri.
La sua traiettoria ipotizzata è un pò assurda, però spiegherebbe la fascia di asteroidi presenti fra Marte e Giove: di lì passò Nibiru che si scontrò con un altro pianeta dando origine al pianeta Terra.