Annunci su Internet: per la Cassazione, la prostituzione on line non è reato, ma un servizio alla persona
Non è un reato pubblicare su internet gli annunci di chi si prostituisce, poiché «la pubblicazione di inserzioni pubblicitarie sui siti web, al pari di quelle sui tradizionali organi di informazione a mezzo stampa, deve essere considerata come un normale servizio in favore della persona».
È quanto sostiene la Cassazione, chiarendo che il reato di favoreggiamento della prostituzione si delinea soltanto quando, alla pubblicazione di annunci, «si aggiunga una cooperazione tra soggetto e prostituta, concreta e dettagliata, al fine di allestire la pubblicità della donna». La questione è stata affrontata dalla terza sezione penale della Suprema Corte esaminando un ricorso della Procura generale di Venezia.
Commenti
Posta un commento
Scrivi la tua opinione, ma sempre nel rispetto di tutti
►Per visualizzare gli ultimi post, cliccate su "Carica altro..."
►Per proseguire nella lettura dei post precedenti, clicca su "Post più vecchi"
► Per rimanere aggiornato sui nuovi commenti in risposta al vostro, cliccate su "inviami notifiche". I nuovi commenti arriveranno direttamente alla vosta casella di posta elettronica.
Potrete cancellare l' iscrizione con un click nella mail che riceverete ("annulla iscrizione").
L' iscrizione (ovviamente) è gratuita.
► Mi scuso per attivato, ancora una volta, la moderazione commenti ma gli utenti fake e quelli che postano Spam inondano il blog di commenti pubblicitari e/o link a siti malevoli.
Ringraziandovi per il vostro supporto, provvederò all' eliminazione dei commenti sgradevoli.
Grazie e rispetto per tutti