Pesci più aggressivi a causa dell' inquinamento
Per varie cause, ogni anno vengono smaltiti nelle acque reflue non depurate e quindi in mare, nei fiumi e nei laghi, migliaia di tonnellate di farmaci, prodotto per il corpo e la pelle, cosmetici.
L'inquinamento da biofarmaci comporta gravi conseguenze per la fauna marina. A confermarlo, un esperimento dell'Università svedese di Umea, pubblicato sulla rivista Science.
Gli scienziati hanno dimostrato che i residui dei farmaci contro l'ansia che raggiungono gli ambienti acquatici dagli scarichi domestici attraverso le fognature rendono i pesci più aggressivi, asociali e voraci. Secondo i ricercatori, le conseguenze sull'equilibrio degli ecosistemi potrebbero essere gravi e imprevedibili: infatti cambiamenti del comportamento rendono più audaci gli esemplari studiati, mettendone a repentaglio la sopravvivenza.
Notizia che pare confermata dall' aumento degli attacchi di squalo nei confronti di esseri umani. Nel 2010 in tutto il mondo ne sono stati registrati 79, il numero più alto degli ultimi dieci anni, in base ai dati riportati nell'ultimo rapporto ISAF, pubblicato dai ricercatori dell'università della Florida.
Quindi, secondo 'sti scienziati, i calmanti per gli esseri umani hanno l'effetto opposto sui pesci?
RispondiEliminaNella mia assoluta ignoranza, la cosa mi pare assai dubbia.
Certo, può tranquillamente essere dacché i pesci
Eliminanon sono mammiferi e quindi possono avere effetti diversi
il contatto con queste sostanze.
Quello che è sicuro, è che ci mangiamo
un pesce davvero DELIZIOSO!
<_<