Cagliari, videopoker taroccati Indagato funzionario
Il funzionario infedele consentiva ai gestori di taroccare
le macchinette del videopoker per pagare meno tasse
e incassare di più. In cambio avrebbe avuto macchine,
telefonini, televisori.
La Guardia di finanza ha scoperto un giro di imbrogli
ai danni dei Monopoli di Stato. Sono sei gli indagati,
tutti accusati di corruzione, il funzionario anche di truffa.
I gestori di macchinette per il videopoker finiti nel mirino
della Guardia di finanza sono parecchi, tutti indagati
anche per ricettazione, peculato, truffa aggravata
in danno di un ente pubblico.
Morale della favola:
non fregare soldi ai cittadini! Ci pensa lo Stato!
Eh già, perchè non si sa che le macchinette
da poker sono già truccate?
Sono il gioco d'azzardo legalizzato dacchè
dà parecchi introiti allo Stato?
fonte news
http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/253145
Se uno è così pollo da giocare alle macchinette, fanno bene a fregarlo due volte.
RispondiEliminaE' gente malata che deve esser curata.
EliminaHo visto nonnine di 80 anni a cambiare 100 euro alla volta davanti a quelle macchinette..